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La 3.2 introduce i Legami e un manuale di Prestigio che completano la parte tecnica, incoraggiando la creazione di party duraturi fra personaggi e offrendo nuovi spunti di gioco. Ma non ci siamo limitati a questo: abbiamo anche introdotto una nuova ambientazione a tema marino, il Naatar, e una nuova razza giocabile, i Qurashi!
In concomitanza con la patch pubblichiamo inoltre l'evento per i dieci anni del forum, La Quinta Stagione!
Progetti Futuri, con le prossime patch puntiamo a introdurre:
• Il sistema di Fazioni.
• Una nuova ambientazione e una nuova razza giocabile (spettri).
Giocate di Vetrina picatrix ~ la corona e la croce.
Fu dolore, mordace e ferino. Ondeggiò sulle gambe molli, prima di accasciarsi a terra urlando con il poco fiato che le rimaneva. La testa le si spaccò in mille voci confuse che si unirono in una sola, grave e atona. Le parole vorticarono, tetre e nauseanti, sentenziando contro di lei. Singhiozzò chiudendo le palpebre, cercando di controllare e allontanare il dolore che la teneva incatenata; poi, tuonò una domanda. Perché?(Angrboða, Ezra in difficoltà.)
Country Roads, take me home.
Alle sue spalle la città era in fermento: camini, ciminiere, forni, tetti, finestre e finestrelle, torri e torrioni, tutti vomitavano lo stesso fumo nero assassino. E come un gargantuesco colosso ruggente, fragori, rimbombi e ululati serpeggiavano in ogni dove, animando con tetra melodia un mondo già di per sé grigio.
Il ragazzo si voltò ancora una volta a studiare il volto della città che non riconosceva più, la maschera che il mondo aveva indossato. E si spaventò.
Saltò giù dal muretto e iniziò a correre, sempre più veloce, sempre più lontano. Più lontano che poteva.(Hig, passato di K.)
Il Saggio dell'Albero Bianco.
«Dimmi un po', Ul... sai combattere?» Venne colto di sopresa dalle parole del berretto rosso, era talmente concentrato nel suo compito di trasportare la bestia e non cadere in uno dei dirupi. Il pelo, coperto dal mantello, cominció a rizzarsi ed ironicamente il caprone provó la pelle d'oca, quella domanda voleva dire solamente una cosa: guai in vista. Avrebbe preferito non combattere, se fosse stato possibile, fuggire era più nelle sue corde. «So difendermi, ma preferirei evitarlo.»(Jo Bja, prima dell'incontro di Ul col branco.)
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