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CAPITOLO 1 - L'inizio della fine
Della nostre casa non rimaneva più nulla. Io ero davvero sconvolta alla vista di quelle macerie. Lee era andato a parlare con il padre per un appartamento, io avevo proposto di tornare dalle nostre famiglie ma non volle sentirne, voleva continuare a vivere con me.
L'indomani mi incontrai con Akiri e le chiesi spiegazioni.
Akiri: Anamika non avrei motivo di mentirti su una cosa del genere.
Sembrò convincente, in effetti non c'era motivo di mentire su una cosa del genere, e poi perchè le mie origini dovevano avere tutta questa importanza? Decisi di dimenticarmi di questa storia, alle volte non sapere non è poi così male. Magari mi sarei dovuta accontentare di quello che avevo, avevo una madre che adoravo, un fidanzato che avrebbe fatto di tutto per me, un lavoro che, anche se a sentire mia madre non andava bene per me, mi dava l'opportunità di conoscere molte persone e mi piaceva. Mi sarei accontentata..
Lee: Ehi tutto bene?
Ana: Come non potrebbe? Sono con te.
Lee: Entra questa è la casa che i miei genitori solitamente affittano. Adesso è vuota da un po', possiamo prenderla noi.
Ana: Mi sembra un ottima idea. Oh ciao Josh.
Non mi aspettavo di vederlo li.
Josh: Ciao Ana. Come va?
Ana: Bene grazie. Tu invece?
Josh: Io non bene, Amelia mi ha lasciato. Ha detto che non vole più vedermi.
Ana: Dalle tempo cambierà idea.
Non ero convinta di quello che avevo detto. Amelia quando ci ha salutati dava l'idea di una che voleva definitivamente voltare pagina.
Josh: Non so Ana, Lee è fortunato ad averti accanto. Non esistono altre donne come te.
Lee lanciò un'occhiataccia verso di noi.
Lee: Abbi pazienza anche tu troverai la donna adatta a te.
Josh: Hai ragione amico, come fairei se non avessi voi.
Si avvicinò abbracciando e con un bacio mi sfiorò le labbra, Lee non stava guardando ed io rimasi impietrita.
Ana: Ti accompagno fuori.
Josh: Si grazie, ciao Lee.
Arrivammo fuori e decisi di affrontarlo una volta per tutte.
Ana: Josh non so che ti passa per la testa, ma io sto con Lee. E voglio solo lui, ti prego di essere chiaro con te stesso. Se provi ancora qualcosa per me, allora è meglio non vederci più.
Josh: Ti sbagli. Tu un giorno tornerai da me. Ne sono sicuro.
Se ne andò via, col suo sgurado sicuro. Tutta la notte feci incubi riguardo Josh e me.. -
+1 .
Magari quegl'incubo diventeranno sogni molto belli!Anche io credo che lei tornerà da Josh!
E riguardo alle sue origini chissà di che si tratta...È qualcosa di inquietante
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robyxxima+1 .
User deleted
Ciaoo! 
Sono una nuova lettrice.
Ho iniziato e terminato la tua storia tutta d'un fiato.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti sbagli. Tu un giorno tornerai da me. Ne sono sicuro.
Tifo per Josh!
Complimenti. Aspetto il tuo prossimo aggiornamento.. -
+1 .CITAZIONE (Cluesoe105 @ 15/9/2014, 15:59)Magari quegl'incubo diventeranno sogni molto belli!Anche io credo che lei tornerà da Josh!
E riguardo alle sue origini chissà di che si tratta...È qualcosa di inquietanteCITAZIONE (robyxxima @ 17/9/2014, 16:01)Ciaoo! Sono una nuova lettrice.
Ho iniziato e terminato la tua storia tutta d'un fiato.SPOILER (clicca per visualizzare)Ti sbagli. Tu un giorno tornerai da me. Ne sono sicuro.
Tifo per Josh!
Complimenti. Aspetto il tuo prossimo aggiornamento.
Ooooh siete qui *-* Non pensavo leggeste questa storia adesso che è povera di immagini *-*
Sono strafelice di leggeri i vostri commenti, pensavo di non avere più lettrici adesso e invece eccovi *-*
Clue tu da sempre mi segui <3 e adesso anche una nuova follower ^-^ che emozioneee.. allora aggiungo un altro capitolo
CAPITOLO 2 - Strane sensazioni
Al risveglio, com'ero solita fare accesi la tv mentre preparavo la colazione.
*Hanno scoperto che la casa di proprietà della famiglia O'Connor, ha preso fuoco a causa di una perdita di gas. Escludendo perciò ogni sospetto. Ma adesso passiamo alla cronaca nera, stamani è stato ritrovato il corpo martoriato di una ragazza nei boschi di Redcliff. Dagli esami del DNA la ragazza era Amelia Stuart, non ci conoscono ancora i motivi della morte. I medici suppongono sia stata aggredita da un animale.*
Ana: O mio Dio Lee. Amelia.
Quella notizia mi lasciò pietrificata. Avevo provato a contattare Amelia da quando eravamo tornati dal mare, ma di lei alcuno notizia. Provammo ad avvertire Josh ma non rispondeva. Il giorno dopo andamo al funerale. C'era Josh con la sua famiglia, ma non ci rivolse neanche uno sguardo. Quando la sua famiglia andò via, lui si avvicinò a noi.
Josh: Non posso credere che Amelia non ci sia più. Mi pento amaramente di come ci siamo lasciati.
Lee: Che hai fatto ieri? abbiamo cercato di contattarti in ogni modo.
Josh: I miei zii, la famiglia O'connor, sono molto conosciuti in città come sapete. Non volevano si sapesse che io e Amelia ci dovevamo vedere quella notte.
Ana: Tu e Amelia vi eravate visti?
Josh: Voleva parlarmi, ma poi la mia macchina non partiva, le ho chiamato per dirle che ritardavo e mi ha detto che tornava a casa e avremmo parlato un altra volta. Da quel momento non ho avuto più notizie. Stasera parto con i miei zii. Torno a casa mia, non mi va di rimanere a Redcliff, se quella notte fossi andato da lei. Non sarebbe successo.
Lee: Amico, non è colpa tua, non potevi saperlo.
Josh: Sarebbe andata diversamente se fossi stato con lei. Addio ragazzi. Ci sentiamo però.
Ana: Pensi che centri qualcosa con la morte di Amelia?
Quella sera io e Josh avevamo discusso magari aveva sfogato la sua rabbia su Amelia.
Lee: Stai scherzando? E' un po' inquietante e possessivo ma non fare del male ad una mosca.
Ana: Hai ragione scusa. Ogni tanto la mia mente crede di essere in un film.
Passarono dei mesi. Sentivamo Josh per telefono e ogni tanto nei fine settimana veniva a trovarci. Io nel frattempo avevo lasciato il lavoro per gli O'Connor, sotto ripetute richieste di mia madre e mi ero dedicata alla ricerca. La ricerca della mia famiglia. In modo silensioso e anonimo, l'unico a saperlo era Lee.
Lee: Ciao amore, hai novità oggi?
Ana: Ancora nulla. Su di me non c'è nulla da nessuna parte, è una piccola città e sanno tutti tutto ma dopo quelle minacce non posso permettermi di fare domande. Oggi a lavoro com'è andata?
Lee: Come sempre. Ma ho una sorpresa per te. Sai che mio nonno colleziona giornali? Ti ho portato tutti quelli dell'anno della tua nascita, magari trovi qualcosa.
Ana: Oh sei un genio! Come farei senza di te?.
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