-
.Come ho fatto ha perdermi ben 3 aggiornamenti??
E che aggiornamenti!!
Marc ha una pessima fama che lo precede e questo non gli è stato d'aiuto nella storia con Vera,soprattutto dopo essersene andato via nel bel mezzo della notte.
Lei dal canto suo aveva già vissuto un momento come questo ed era anche abbastanza prevenuta nei confronti di Marc...
Però hanno entrambi torto e ragione a questo punto. Lui è stato stupido ad andarsene e si è lasciato guidare dal l'orgoglio, mentre lei non gli ha nemmeno dato modo di spiegare le sue motivazioni.
Quel Luis era evidentemente un grandissimo bastardo e l'ha dimostrato dicendo quelle cattiverie a Vera e coalizzandosi con quell'altro idiota.
Ma come hanno potuto organizzare un agguato del genere a Marc? Lo stavano per ammazzare!
Spero che almeno adesso Marc e Vera possano mettere da parte il passato e concentrarsi sul presente!:/. -
.
Il dottore diceva quanto fosse stato fortunato Marc. Se non fosse stato per l’ambulanza che non aveva ritardato e degli infermieri che erano riusciti a contenere l’emorragia sarebbe morto dissanguato. Quando Vera sentì che Marc poteva essere morto si strinse in un abbraccio provando a tranquillizzarsi. Non poteva essere più grata alla ragazza del bar, aveva salvato la vita di Marc.
Il dottore li informò che potevano entrare a vederlo, ma uno ad uno e che non provassero a svegliarlo, dormiva a causa dell’anestesia.
Vera, molto nervosa guardò Rick, voleva togliersi un dubbio che aveva in mente da quando erano arrivati in ospedale.
-Rick, cosa accadrà a Luis e Eric?
-Non ti preoccupare, ho già pensato a tutto, quegli imbecilli non vedranno la luce del sole a causa di ciò che hanno fatto a mio fratello. Ho contattato il miglior avvocato e posso assicurarti che finiranno in carcere.
Vera sospirò sollevata e sorrise mentre Rick le strinse la mano per confortarla. Sapeva cosa ci fosse fra Marc e Vera, e voleva che smettessero di fare cavolate e stessero insieme una volta per tutte.
Voleva vedere suo fratello felice, e sapeva che con quella donna a cui teneva tanto, sentiva quella pace e tranquillità che non aveva mai avuto.
-Entro prima io, devo andarmene in fretta, ora che mio fratello deve stare a riposo devo stare io a capo dell’impresa.
Vera annuì mentre Rick entrava nella camera di Marc. Liza guardò la sua amica e sospirò per quanto potesse essere testarda. Era certa che avesse una gran voglia di buttarsi fra le braccia di Marc, perché non lo perdonava una volta per tutte?
-Perché non lo perdoni una volta per tutte?
Quella domanda prese di sorpresa Vera, e questa da dove saltava fuori? Non voleva risponderle.
-E’ complicato.
-Avanti Vera, sai che ti vuole, tutti lo sappiamo.
Vera sospirò, non voleva parlare della cosa. Non sapeva se fosse la cosa giusta da fare. Era reduce da una relazione traumatica e Marc aveva solo peggiorato le cose. Era complicato tornare a fidarsi di una persona che ti aveva già fatto del male una volta.
-Va bene, come vuoi, continua a negarti la felicità.
Rick uscì dalla camera e prese Liza per mano.
-Rimarrai?-chiese Rick guardando Vera con curiosità. Se suo fratello si fosse svegliato e l’avesse trovata al suo fianco sarebbe stato contentissimo. Vera annuì e li abbracciò prima che se ne andassero.
Un minuto dopo si trovava di fronte alla porta di Marc.
Abbassò la maniglia ed entrò, trovando un Marc con gli occhi chiusi e pieno di tubi e cavi. Era pallido e con il viso rilassato ma continuava a essere l’uomo più attraente che Vera avesse mai visto.
Prese una sedia e si sedette vicino al suo letto stringendogli la mano. Era fredda. Incrociò le loro dita e con l’altra mano accarezzò la sua mandibola delicatamente. Lo amava così tanto che le faceva male. Senza preavviso, una lacrima scivolò per la sua guancia. Era così triste vederlo così e tutto per colpa sua. Sarebbe potuto morire e lei sarebbe stata la colpevole di tutto.
I suoi occhi cominciarono a chiudersi e si alzò per dargli un bacio sulla guancia. Si risedette sulla sedia senza slegare l’unione delle loro mani e appoggiò la testa sul letto. Il sonno si impossessò di lei e cadde fra le braccia di Morfeo.
Un raggio di luce svegliò Marc. Mentre provava ad aggiustare la sua vista alla luce, sentì una mano tenere la sua. Abbassò lo sguardo e la vide. Era lì, dormiva, insieme a lui. Era rimasta tutta la notte?
Accarezzò la sua piccola e soave mano con il pollice a la osservò, era così stramaledettamente bella. I suoi capelli scuri spettinati e le sue labbra carnose semiaperte la rendevano così tenera.
Vera si mosse e aprì lentamente gli occhi per incontrare quelli di Marc e il suo dolce sorriso. Vera gli sorrise e si rese conto che le loro mani erano ancora unite. Quando provò a separarle, Marc la strinse con forza e negò mentre portava la sua mano alla bocca per baciarla.
-Come ti senti?
-Meglio di niente, mi sono svegliato e ti ho vista qui, con me.
Vera sentì un calore sulle guance e diventò rossa. A vederla, Marc sorrise. Era così adorabile quando arrossiva.
-Ti fa molto male?-chiese Vera mentre si sedeva sul letto insieme a Marc. Le loro mani continuavano a rimanere unite e nessuno dei due aveva intenzione di separarle.
-A volte fa un po’ male. Che è successo a Luis e Eric?
-Secondo ciò che mi ha detto tuo fratello, rimarranno in carcere a lungo.
-Meglio, così non potranno farti nulla.
Vera si stupì. Avevano pugnalato lui ed era preoccupato perché avevano insultato lei? A cosa giocava?
-Io avevo paura ti attaccassero di nuovo.
Nel sentire le sue parole Marc sorrise. Se era preoccupata per lui significava che per lei era importante, che non lo odiava, che aveva un’ultima possibilità di recuperarla.
-Eri preoccupata per me Torres?-chiese scherzoso. Vera adorava la sua risata. Era così sincera e naturale.
-Più di quanto tu possa immaginare-disse in un sussurro. Vera si morse il labbro e Marc la avvicinò a lui per abbracciarla. Lei affondò il viso nel suo collo e cominciò a singhiozzare. Lui le accarezzava i capelli per calmarla. Vera alzò la testa e lo guardò.
-Stavo diventando matta nel credere che fossi morto-singhiozzò ancora una volta mentre Marc prendeva il suo viso fra le mani. Unì le loro fronti e entrambi chiusero gli occhi.
Marc si sentiva felice, felice di poter stare con lei anche solo per un instante.
La testa di Vera era un mare di dubbi, perdonarlo o no? Non sapeva cosa fare.
Poteva stare con Marc e ricordare ogni giorno quello che le aveva fatto? O poteva lasciarlo e stare male perché non l’aveva accanto? Tutte e due le opzioni implicavano dolore e sofferenza.
-Ti amo e lo sai, dammi un’altra opportunità, ti prometto che sta volta andrà meglio.
Vera aprì gli occhi e lo guardò. Nei suoi occhi marroni vedeva amore, tanto amore. Ma le ricordarono anche di quando andò a letto con lui e soprattutto quando non l’aveva visto affianco a lei. Tutto il dolore che aveva sentito in quel momento lo stava rivivendo ora, sarebbe stata capace di vivere con lui?
-Non è così facile Marc, sono successe cose fra di noi, dolore, bugie. E penso che il nostro tempo sia passato.
Marc la lasciò andare e sentì come se tutto si stesse distruggendo.
-Cosa?!
-E’ che è difficile, ogni volta che ti vedo mi ricordo di quella notte e mi ricordo che mi hai fatto male Marc.
Lui abbassò la testa. Non poteva perderla, era finito se lei se ne fosse andata dalla sua vita per sempre.
-Lasciami cancellare quel dolore, lasciami farti felice.
Vera si alzò dal letto e lo guardò con le lacrime agli occhi.
-Non posso farlo. Io ti perdono, sul serio, ma da qui allo stare insieme c’è un mare molto grande.
Marc negò e una lacrima cadde dai suoi occhi. Perché l’amore era così complicato? Maledetto il giorno in cui si innamorò, aveva provato solo dolore.
-Vera, per favore.
-Posso offrirti la mia amicizia e il mio appoggio.
-Io voglio il tuo amore! Voglio baciarti ed averti al mio fianco.
-Non continuare, basta.
Vera negò e con le lacrime agli occhi e il cuore distrutto andò verso la porta.
-Mi dispiace-chiuse la porta.
Marc voleva morire. In quel momento voleva essere morto dissanguato in quel bar. Almeno non avrebbe sofferto quello che stava soffrendo ora.
Lui non la voleva come amica, non poteva essere suo amico.
Rick entrò nella stanza e si preoccupò nel vedere suo fratello piangere.
-Se n’è andata.
___________________________________
Credo che qualcuno di voi stia meditando di linciarmi
Mi dispiace ma voglio farla tragica fino alla fine
. -
+1 .
Perfida! Credo di odiare Vera maledettamente, se era questo il tuo scopo ce l'hai fatta complimenti u_u . -
+1 .
Sembra tutto così maledettamente semplice e invece è tutto così maledettamente complicato.
Qualunque sia la scelta Vera soffrirebbe comunque, ma secondo me è meglio soffrire per averci provato che rammaricarsi di non averlo mai fatto.
Perciò buttati ragazza!
. -
+1 .
Si io sto meditando di linciarti 
prima te e poi Vera ma quant'è rincoglionita quella ragazza solo Dio lo sa 
non dico altro va
. -
+1 .
Ma Veraaaaaaa!!!!!
Cosa deve fare quel povero ragazzo per convincerla? Ha rischiato la vita!
Non dico che deve perdonarlo per pietà,però almeno dovrebbe dargli una chance
. -
+1 .
Ma come! 
Io mi aspettavo il perdono a questo punto
. -
+1 .
mi ero persa dei capitoli salienti mannaggia!!!
Kimbra questa tua tragicità mi piace vai avanti così finché lo riterrai opportuno Eric e Luis sono i peggiori e la gattabuia di sicuro fa al caso loro... Sono d'accordo con Liza che forse Vera sia un po' troppo dura nei confronti di Marc, nonostante ciò che le ha fatto. Marc ha rischiato grosso, le ha detto ciò che prova e penso che una piccola seconda possibilità gliela si possa dare anche perché vederlo così abbattuto è una sofferenza
. -
+1 .
No ma è pazza haha cioè meglio rischiare di star male per averci provato che rimanere con il dubbio di come sarebbe potuta andare ! O: roba da matti, se non fanno Santo lui non lo diventerà nessun altro ! haha
AH 'STE DONNE
. -
.Perfida! Credo di odiare Vera maledettamente, se era questo il tuo scopo ce l'hai fatta complimenti u_u
Noooooo! In realtà pensavo sareste tutti stati dalla sua parte!
. -
+1 .Noooooo! In realtà pensavo sareste tutti stati dalla sua parte!
Colpo di scena ahaha a me purtroppo sta quasi antipatica, capisco la sofferenza che ha potuto provare però cavolo, è troppo diffidente e difficile dai xD vediamo che succede nel prossimo capitolo. -
.Sembra tutto così maledettamente semplice e invece è tutto così maledettamente complicato.
Qualunque sia la scelta Vera soffrirebbe comunque, ma secondo me è meglio soffrire per averci provato che rammaricarsi di non averlo mai fatto.
Perciò buttati ragazza!
Ecco! Buttati ragazza!
Mi sembra di star parlando di me stessa ahahahahSi io sto meditando di linciarti prima te e poi Vera ma quant'è rincoglionita quella ragazza solo Dio lo sa non dico altro va
Non puoi linciarmi Poi chi le scrive le mie fantastiche storie? Ma Veraaaaaaa!!!!!
Cosa deve fare quel povero ragazzo per convincerla? Ha rischiato la vita!
Non dico che deve perdonarlo per pietà,però almeno dovrebbe dargli una chance
Vera ha la testa dura...
Arriveràààààààààààààà!mi ero persa dei capitoli salienti mannaggia!!!
Kimbra questa tua tragicità mi piace vai avanti così finché lo riterrai opportuno Eric e Luis sono i peggiori e la gattabuia di sicuro fa al caso loro... Sono d'accordo con Liza che forse Vera sia un po' troppo dura nei confronti di Marc, nonostante ciò che le ha fatto. Marc ha rischiato grosso, le ha detto ciò che prova e penso che una piccola seconda possibilità gliela si possa dare anche perché vederlo così abbattuto è una sofferenza
Be' i capitoli non scompaiono mica
Oh grazie ahahahah qualcuno che capisce e ama il mio voler essere tragica!No ma è pazza haha cioè meglio rischiare di star male per averci provato che rimanere con il dubbio di come sarebbe potuta andare ! O: roba da matti, se non fanno Santo lui non lo diventerà nessun altro ! haha
AH 'STE DONNE
Marc Boer santo subito!!!!. -
+1 .Noooooo! In realtà pensavo sareste tutti stati dalla sua parte!
Colpo di scena ahaha a me purtroppo sta quasi antipatica, capisco la sofferenza che ha potuto provare però cavolo, è troppo diffidente e difficile dai xD vediamo che succede nel prossimo capitolo
ahahah no dai sto scherzando, alla fine me lo aspettavo che arrivasse a starvi un po' sui così detti, è normale.
Ma prometto che vi farò tutti felici
. -
.
1 mese dopo.
Le porte dell’ospedale si aprivano per Marc. Finalmente poteva uscire da quel luogo deprimente. Aveva bisogno di aria fresca, odiava gli ospedali.
Entrò nell’auto di suo fratello Rick e tornò nel suo lussuoso attico nel centro della città. Era un bello e soleggiato sabato e Marc sarebbe tornato a lavorare lunedì.
Non gli andava, era depresso e stava malissimo. Non aveva visto Vera da quando se n’era andata. Non era riuscito a vedere i suoi bellissimi occhi, le sue labbra e nemmeno il suo sorriso. Doveva dimenticarla.
Rick gli raccontava che veniva tutti i giorni a vedere come stesse. Già si comportava come un’amica, ma in che lingua le doveva dire che non poteva essere suo amico?
Il tragitto fino a casa fu molto silenzioso. Rick non provò a dire niente, sapeva che quando suo fratello era pensieroso era meglio non disturbarlo.
Arrivati davanti casa Rick spense l’auto. Guardò Marc che sospirò, infilò la mano in tasca e tirò fuori una busta bianca.
-Potresti darla a Vera da parte mia?
Rick inizialmente si stupì, perché non gliela dava lui? Ma vedendo in che condizioni si trovava suo fratello capì. Annuì e prese la busta.
-Mi raccomando, non fare nessuna delle tue stronzate fratellino.
Marc rise a sentire quello stupido soprannome, ‘fratellino’. Si supponeva lui fosse il maggiore.
Si salutarono e Marc entrò nell’edificio. Entrò nella sua lussuosa casa, e vuoto e solitudine si impossessarono di lui. Poteva avere tutto, ma allo stesso tempo non aveva niente. Una casa fredda e solitaria con un uomo vuoto e distrutto. Quella era la sua supposta vita perfetta.
Si sedette sul divano e ripensò alla lettera che aveva scritto a Vera mentre era in ospedale. Ci aveva pensato a lungo, doveva esprimere tutto ciò che sentiva.
Forse dopo quella lettera non l’avrebbe vista mai più. Ma doveva capirlo, per lui era uno strazio vederla tutti i giorni ed essere consapevole di non poterla avere con lui.
Voleva mettere le cose in chiaro, ma non poteva andare fino a casa sua e esprimerlo a parole, quindi aveva preferito scrivere i suoi sentimenti su un foglio. Non voleva provare a conquistarla, aveva smesso di provarci. Era qualcosa di impossibile, però almeno lei avrebbe avuto un bel ricordo di lui.
Rick bussò alla porta sperando che lei aprisse. Avrebbe voluto sapere cosa ci fosse scritto su quel foglio, ma rispettò l’intimità di suo fratello e quella di Vera, non voleva intromettersi. Vera aprì la porta e si sorprese a vederlo lì.
-Rick? Che ci fai qui? E’ successo qualcosa a Marc?
Lui sorrise davanti alla preoccupazione di lei, perché non stavano insieme se morivano l’uno per l’altro? Le donne possono essere davvero testarde.
-No, lui è a casa, è stato dimesso. Sono venuto per darti questa, me l’ha data Marc per te.
Vera guardò la mano del ragazzo osservando la busta bianca. La prese dubbiosa e sorrise a Rick, ringraziandolo. Chiuse la porta e si sedette sul divano per aprirla. Cosa aveva dimenticato di dirle? Non sapeva cosa pensare.
Tirò fuori la lettera perfettamente piegata e, dopo averla aperta, vide la bellissima calligrafia di Marc.
Vera, non so come iniziare questa lettera. Ad essere sincero ho paura, perché non so come reagirai dopo averla letta. Non posso esprimerti tutto questo di persona, semplicemente non posso, ho preferito dirtelo così.
Perdonami, so di averti fatto male, mi hai aperto il tuo cuore e io l’ho schiacciato e fatto in frantumi, però ti amo alla follia e perdonami perché non sono riuscito a farti felice, di non essere riuscito a darti ciò che ti meriti.
Sei la donna più sorprendente che abbia mai conosciuto e so di averti fatto davvero molto male. Ma devo dirti che non sei stata l’unica a essere stata distrutta da questo. Mi hai rubato il cuore e non me l’hai restituito, e credo non lo farai mai.
So che mi offri la tua amicizia, ma la cosa è che non posso semplicemente essere tuo amico, e sai perché? Perché sento un sacco di cose quando sono con te.
Non voglio giustificarmi, voglio solo che mi perdoni e che sia felice, anche se quella felicità non sarà con me.
Ti amo dolcezza
Marc
Una lacrima cadde sul foglio risvegliando Vera dal trance in cui era caduta. Le sue parole, così sincere e belle, le avevano fatto riconsiderare tutto, aveva preso una decisione.
Le faceva male vedere Marc e ricordare come l’avesse abbandonata, ma era più doloroso stare senza di lui. Lasciò la lettera sul tavolo e prese le chiavi dell’auto per andare a casa di Marc.
Mentre saliva le scale le sudavano le mani. Era incredibilmente nervosa, che cosa gli avrebbe detto? Non ne aveva idea. Voleva solo vederlo, vederlo ora.
Arrivò davanti la porta di casa di Marc. Non bussò, le tremavano le mani. Rimase lì qualche minuto, ferma, osservando il nulla.
Finalmente bussò. Quando sentì i suoi passi pensò di andarsene, di uscire da lì, ma non lo fece.
Quando Marc aprì la porta lei lo guardò e si buttò su di lui, lo abbracciò e lo baciò. Marc reagì subito. Le sue braccia la strinsero forte e approfondì il bacio.
Che cosa ci faceva lì? Non lo sapeva, e non voleva saperlo. L’aveva fra le sue braccia, a casa sua, insieme a lui.
Separarono le loro labbra e Vera chiuse gli occhi sotto l’attento sguardo di Marc.
-Perché?
-Lasciami parlare-disse aprendo gli occhi e guardandolo-La tua lettera-sospirò con le lacrime agli occhi-E’ la cosa più bella che abbia mai letto.
Una lacrima scivolò sulla sua guancia e Marc unì le loro fronti.
-Sei stato un arrogante, un donnaiolo e un coglione, ma allora, com’è possibile che io ti ami tanto?
Marc spalancò gli occhi e sorrise. Lo amava, lei lo amava. Era lì ed era tutto reale. Non poté resistere ancora e la baciò. Questa volta non era un bacio disperato. Era dolce, tenero e pieno d’amore.
-Se proverai a farmi del male, mi tradirai o sarai un coglione ti giuro che te le taglio.
Marc rise e lei sorrise. Quanto amava il suo sorriso. Quanto amava lui, il coglione arrogante e donnaiolo.
-Ti giuro che domani, quando ti sveglierai, sarò accanto a te, te lo giuro.
Vera non aveva bisogno d’altro, unì le loro labbra in un bacio profondo.
-Non te ne andare ti prego-sussurrò Marc sulle sue labbra e con il cuore accelerato.
-Non ho intenzione di farlo.
_____________________________________________________________
Per la felicità di tutti
. -
+1 .
finalmentee haha ce l'ha fatta! 😂😂 hiphip urrà!! 😂 molto teneri ❤ .
The Sims Lover Forum - News, storie, guide, download sulla serie The Sims 
L'angolo dello scrittore (TS4) - Storie e Legacy Concluse (TS4)
Mi perdición*Storia conclusa* |
