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.eieieiei non scherziamo qua! haha ti prego fallo rientrare in casa con una qualsiasi scusa :c
voglio dire..ma che cacchio ha nel cervello?? Ha compiuto la stessa identica azione dell'ex di Vera, nonostante lei gli avesse appena detto quanto l'avesse fatta soffrire!! O: cioèèèè!! sei scemo??
basta mi agito troppo c':
Eh...si è ritrovato in una situazione particolare. Ama Vera ma continua a negarlo e ciò l'ha spinto a comportarsi esattamente come ha fatto con tutte le altre prima di lei.
. -
.Eh quindi hanno fornicato... E bravi!
Sinceramente non mi ha sorpreso vedere Marc andare via. Sarebbe stato troppo semplice se fosse rimasto.
si trova davanti ad una situazione nuova ed è in difficoltà, ma alla fine farà la scelta giusta.
Giusto per essere delicati ahahahah
Sì, c'era sicuramente d'aspettarselo
Quanti schiaffoni tirerei a Marc XD
Spegni quella testolina e torna dentro e lasciati amare da quella donna ** Vai segui il cuoreee!
Dopo la storia che gli ha raccontato sull'ex che l'ha abbandonata, lui che fa? Se ne va!
Vera rimarrà sicuramente molto scottata da questa scelta.
Credo lo faremmo tutti ahahahaha
Vera non è che rimarrà scottata, peggio.. -
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La storia sta progredendo davvero molto bene. Il dramma interiore di Marc mi piace molto e rende la situazione ancora più interessante; sa essere davvero dolce se lo vuole. Sarà un brutto colpo per Vera il risveglio non trovarlo al suo fianco . -
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Marc arrivò a casa, stordito, deluso con se stesso e incazzato. Nell’infilare la chiave nella serratura trovò una brutta sorpresa, la chiave non girava. Voleva dire solo una cosa, Rick era andato a trovarlo e si era dimenticato le chiavi nella serratura.
-Rick, togli quella cazzo di chiave dalla serratura!
Dopo pochi minuti riuscì a sentire dei passi avvicinarsi alla porta e sentì suo fratello sbuffare.
-Come vanno le cose fratellino?
-Non rompere, non sono dell’umore, apri la porta!
Rick girò la chiave e aprì la porta per lasciarlo entrare.
Si sedette sul divano. Il suo sguardo era basso, si sentiva malissimo. Sapeva di averla trattata male, ma non c’era soluzione. Sicuramente non l’avrebbe voluto vedere mai più.
-Puoi dirmi cosa sta succedendo?
Rick gli si sedette accanto e Marc affondò la faccia fra le sue mani.
-Sono andato a letto con lei-sussurrò.
-Con chi?
Rick non capiva, tutta quella scena per un’altra delle sue puttane? Tornava sempre contento dopo averlo fatto, qual era il problema?
-Con Vera.
Ecco dove Rick vide il problema. Suo fratello era tanto testardo da non essere riuscito a capire che per la prima volta, si era innamorato, che una donna gli importasse più di quanto gli importasse se stesso e che voleva stare con lei. Non era necessario verificarlo, era evidente. Bastava osservare come la guardasse.
-E si può sapere per quale motivo sei qui? Si suppone che tu debba essere con lei.
-Lo so, cazzo! Ma sono andato nel panico! Vederla lì, pensavo di dormire con lei, però qualcosa mi diceva di non farlo, che fosse solo un’altra e che avessi ottenuto ciò che volevo.
-Devi eliminare quella vocina, è inutile, sai come starà quando non ti vedrà?
Marc annuì, perché era tutto così difficile?
-Muovi il culo e va da lei, è la prima ragazza che mi piace per te, e poi sei totalmente innamorato di lei, e lo sai.
Marc negò, innamorato? Sentiva qualcosa per lei, non era come per le altre, però amore? Erano parole grosse.
-Non sono innamorato di lei.
Rick rise ironico e guardò il fratello. Era senza cura. Sperava se ne sarebbe reso conto prima che fosse tardi. Una donna come quella non rimane da sola a lungo.
-Continua ad autoconvincerti di questo, va bene-sì alzò-così rimarrai solo. La ami, tanto che lotti per lei.
Rick lo guardò un’ultima volta e se ne andò.
Marc era confuso, le sue emozioni contraddittorie lo confondevano. Non riusciva a pensare, e ora, grazie a Rick, la colpa che sentiva era cresciuta ancora di più.
In quello stesso momento, Vera si mosse nel letto, aggrovigliandosi nelle lenzuola e stirandosi. Aprì gli occhi lentamente e si girò con un sorriso, che se ne andò quando vide che l’altro lato era vuoto. Si alzò con le lenzuola avvolte intorno al corpo.
-Marc?-chiese entrando in cucina, nel salone, niente. Capì subito. Se ne era andato mentre dormiva. Sembrava le avessero trapassato il cuore con una freccia, la storia si ripeteva però questa volta, faceva male venti volte di più.
Lo sapeva, sapeva che tutto ciò che lui voleva era una storia di una notte e niente problemi. E lei aveva ceduto, come tutte quelle prima di lei. Perché era questo, un’altra di loro. Si era chiesta più volte cosa avesse lei in più delle altre ed ecco la risposta, niente.
Finì in ginocchio sul pavimento e le lacrime uscirono dai suoi occhi. Era distrutta, totalmente e assolutamente distrutta.
Aveva giocato con il fuoco edera finita per bruciarsi.
Prese il telefono e chiamò l’unica persona che avrebbe potuto aiutarla.
-Vera, come stai?
Vera iniziò a piangere di nuovo e Liza si spaventò, che stava succedendo?
-Vieni a casa mia, ti prego.
Liza arrivò da lei, aprì la porta e la trovò in tuta, con i capelli spettinati e piena di lacrime. Abbracciò la sua amica e la consolò. Non sapeva cosa fosse successo, ma poteva capire chi fosse il colpevole.
-Dimmi che ti ha fatto.
Vera iniziò a parlare, e i pugni di Liza si stringevano sempre di più. Era furiosa, come aveva potuto farle questo? Avrebbe giurato che a Marc piacesse, era così ovvio. Però no, era solo uno sporco giochetto per portarsela a letto.
-E’ un coglione senza cuore-esclamò Liza abbracciandola.
-Lo detesto! Non voglio vederlo mai più!
-Devi cacciarlo via da qui dentro-disse indicando il suo cuore. Era sicuro. Lo amava, e avrebbe continuato ad amarlo, ma doveva dimenticarsene-Immagino non andrai a lavoro.
Vera negò. Non pensava di andarci quel giorno e molti altri a venire.
Rimasero a conversare, e Liza provò a sollevarle il morale, senza gran risultati. Pensò fosse meglio lasciarla da sola per farla pensare. Le diede un abbraccio e se ne andò.
Dopo pochi minuti qualcuno bussò alla porta, e Vera pensò fosse Liza.
-Che ti sei dimenticata?
Vera aprì la porta e quando lo vide, il modo le cascò addosso. Stava per chiudere la porta ma un piede e una mano glielo impedirono.
-Per favore, non farmi questo.
. -
+1 .
Lo sapevooooooooooooooo sapevo che sarebbe tornato indietroooooooooo!!!! Dai Marc daidaidai non fare cazzate!!
. -
+1 .
Daiii almeno è tornato! Le ha fatto malissimo ma sono sicura che saprà rimediare, chissà forse riuscirà a dire quelle tre importanti paroline? Credo che solo così Vera potrebbe passarci sopra in qualche modo.. forza Marc siamo con te non fare altre cazzate!! P.s. Vera in tuta è inguardabile . -
+1 .
La situazione si fa interessante.
Chissà adesso cosa dirà Marc.
Come andrà avanti la cosa? Spero in bene...
Attendiamo
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+1 .
dai marc potevi usare un po di cervelletto...
una volta uscito e pentito, per rimediare andavi a prendere la colazione e ritornavi da vera.
adesso ti becchi il cazziatone e lo schiaffone!. -
.Lo sapevooooooooooooooo sapevo che sarebbe tornato indietroooooooooo!!!! Dai Marc daidaidai non fare cazzate!!
Il problema è che la cazzata l'ha già fatta D:
Vera è arrabbiatissima ma soprattutto distrutta.. -
.Daiii almeno è tornato! Le ha fatto malissimo ma sono sicura che saprà rimediare, chissà forse riuscirà a dire quelle tre importanti paroline? Credo che solo così Vera potrebbe passarci sopra in qualche modo.. forza Marc siamo con te non fare altre cazzate!! P.s. Vera in tuta è inguardabile
Non sarà così facile farsi perdonare da Vera e sappiamo tutti che Marc non dirà quelle paroline perché non ha ancora accettato che la ama.
So che Vera in tuta è inguardabile ahahaah l'intento era proprio quello.La situazione si fa interessante.
Chissà adesso cosa dirà Marc.
Come andrà avanti la cosa? Spero in bene...
Attendiamo
Probabilmente dirà qualche stronzata come sempre... :cdai marc potevi usare un po di cervelletto...
una volta uscito e pentito, per rimediare andavi a prendere la colazione e ritornavi da vera.
adesso ti becchi il cazziatone e lo schiaffone!
Oh, si beccherà di peggio
. -
+1 .
Marc, non fare cavolate, mi raccomando!!!!
Non farla soffrire, non se lo merita
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.Marc, non fare cavolate, mi raccomando!!!!
Non farla soffrire, non se lo merita
L'importante è sperarci
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Eccomi qui con il nuovo capitolo!
Mi sono accorta che mancano appena 6 capitoli alla fine della storia e sono molto triste perché mi sono molto affezionata a Vera e Marc
Però non c'è da preoccuparsi! Ho quasi ultimato una nuova storia che sono sicura vi piacerà
Detto questo, buona lettura!
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Vera lo guardò, non riuscì a resistere ai suoi occhi e abbassò la testa sconfitta. Nonostante tutto ciò che le aveva fatto appena poche ore prima e guardando l’aspetto orribile che aveva, lo lasciò passare.
Chiuse la porta e appoggiò la testa su di essa sotto l’attento sguardo di Marc.
Aveva un aspetto orribile, ma per Marc quella donna era ancora la più bella che avesse mai visto, era così preso da lei?
Non le piaceva essere in quello stato per una persona che non se lo meritava, per uno che non valeva nulla. Ma la domanda era, cosa ci faceva lì? Voleva continuare a prenderla in giro?
-Che ci fai qui?
Il suo tono era freddo e i suoi occhi così spenti che a Marc ricordarono l’attitudine che aveva quando si conobbero, era tornata sulla difensiva.
-Ho bisogno di parlare con te, riguardo la scorsa notte.
-Non ti ho chiesto di farlo, voglio solo che sparisca.
Continuava a essere fredda, provando a mantenere la calma davanti a lui e non scoppiare a piangere. Ma i suoi occhi la indebolivano.
-Vera per favore ascoltami, ho bisogno che mi perdoni, sono stato un coglione e uno molto grande.
-Credi veramente che ciò che mi hai fatto possa essere perdonato, Marc? Sai cosa voglio? Che tu sparisca dalla mia vita! E intendo dire per sempre! Vattene una volta per tutte!
Non riuscì a contenersi, le lacrime uscirono dai suoi occhi. Voleva che se ne andasse, non riusciva a sopportare la sua presenza.
-Vera ti prego, capiscimi.
-Cosa vuoi che capisca? Che mi volessi come una di una notte? Che dopo te ne sei andato e mi hai lasciata come se non valessi niente? E’ questo che devo capire? Lasciati dire una cosa-lo indicò con il dito-Non continuerai a trattarmi come uno straccio sporco!
Lei abbassò la testa, non poteva continuare, le stava facendo male.
Marc non poteva vederla piangere, si sentiva incolpa. Marc alzò una mano per appoggiarla sulla sua guancia ma lei la spostò con una manata e si allontanò da lui.
-Non mi toccare! Non mi toccherai mai più in vita tua!
-Vera, ascoltami, ero spaventato da quello che sentivo e da ciò che sento, è tutto così nuovo per me, sono andato nel panico, per favore perdonami.
-Te ne sei andato come un codardo, questo è ciò che sei e ciò che sarai sempre. Sin dall’iniziò sapevo fossi un coglione senza cuore, e non mi sono sbagliata.
Vera andò verso la porta e la aprì.
-Fuori di qui e fuori dalla mia vita!
Marc abbassò la testa e si avvicinò alla porta. Posò la sua mano sopra quella di lei e Vera la tolse rapidamente.
-Non è finita qui, non ho intenzione di smetterla fino a quando non mi perdonerai.
Vera chiuse la porta e cadde al suolo. Perché doveva amarlo tanto? Doveva chiudergli la porta in faccia e non lasciarlo entrare, era venuto a chiedere perdono? A dire che si era sbagliato? Lei non era da usare e lasciare.
L’aveva già permesso una volta, un altro uomo non le avrebbe messo i piedi in testa.
Marc arrivò a casa sconsolato, non riusciva ad accettare che lei lo disprezzasse tanto, che sarebbe potuta arrivare a odiarlo. Magari già lo faceva. Glielo aveva detto chiaro, non voleva sapere niente di lui, mai più.
Gli si strinse il cuore quando ricordò le sue parole, che si ripetevano nella sua mente.
“Da quando ti ho incontrato sapevo fossi un coglione senza cuore, e non mi sono sbagliata”
Lo era, aveva ragione. Era un imbecille senza scrupoli, un codardo e un arrogante. Per una volta che aveva incontrato una donna vera, una che lo facesse sentire vivo, l’aveva persa.
Si stese sul letto con i pantaloni del pigiama e fissò il vuoto. Voleva morire, ma continuava a lottare per lei, come gli aveva detto Rick. Fino a quando non lo avesse perdonato non l’avrebbe lasciata in pace, non poteva permettere che lei lo odiasse o che gli chiedesse di farsi da parte, perché lui la voleva nella sua vita, perché? Semplice.
-Ti amo tanto, sono stato così imbecille da non accorgermene.
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E finalmente si è reso conto di amarla, meglio tardi che mai? No, Marc?. -
+1 .CITAZIONESai cosa voglio? Che tu sparisca dalla mia vita! E intendo dire per sempre!
Pesante! Questa l'ho sentita anch'io al posto di Marc.
Non c'era da aspettarsi diversamente, per quello che le ha fatto...
Anche lui si è reso conto dei suoi sentimenti, meglio tardi che mai.
Mi chiedo cosa si inventerà per mettere a posto le cose. o_o. -
+1 .
Lo sapevo che avrebbe detto le tre paroline peccato che per l ennesima volta non l abbia detto a Vera, però almeno lo ha detto, se n'è accorto, passo avanti. Dai Marc sono con te lo stesso!
P.s. non vedo l ora di sapere come andrà a finire anche se pure a me mancheranno come personaggi. C'è da dire però che se racconterai un'altra storia così mi piacerà sicuramente
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Mi perdición*Storia conclusa* |
