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.Capitolo 3
SPOILER (clicca per visualizzare)Prestate attenzione che c'è una traccia audio da sentire
iniziate da 1:36
La prima settimana volò, il mio programma era molto intenso, diviso tra varie attività di ogni tipo e sedute di terapia con una psicologa che si rivelò essere molto alla mano e quasi da considerare come… amica.
Quel giorno avevo la mia prima lezione di danza; Caroline pochi giorni prima mi aveva accompagnata ad un negozio lì vicino a comprare tutto il necessario, ovviamente sotto stretta sorveglianza della mia psicologa. Stranamente avevo le mani fredde e sudate, indice di agitazione; non mi capitava da molto tempo ormai. Nel seminterrato della casa era stata appositamente sistemata una stanza con il parquet e i muri di specchi; all’angolo della stanza c’era una ragazza dai capelli bruni ed un sorriso dolcissimo e, incredibile ma vero, Michael. Michael, quando mi vide, assunse un’aria alquanto imbarazzata e si concentrò a fissare i suoi piedi.
“Tu devi essere Annabelle” Mi disse la ragazza, “tanto piacere, io sono Gabriella”. Si avvicinò e mi strinse a sorpresa in un abbraccio, poi disse:
“Bene, iniziamo subito! Sai improvvisare, Annabelle?”
Erano anni ormai che non danzavo, ma, dal profondo di quel cuore di pietra che avevo, sentii un brivido scuotermi il corpo. Annuii, decisa.
“Bene, mostrami qualche passo” e, sulle note di Divenire iniziai la mia danza: le note frizzanti e delicate vibravano dentro di me, i miei piedi iniziarono a volteggiare sul legno freddo e l’ambiente che mi circondava svanì di colpo; ero rimasta solo io nell’oscurità più totale, illuminata da un tenue occhio di bue. I miei capelli si disperdevano nel vento e le mie mani tracciavano armoniosi disegni in aria, mentre il mio sguardo era fisso in un punto nel vuoto davanti a me.
Ad un tratto Michael mi afferrò per la vita e mi sollevò per aria, iniziando a danzare con me; i nostri sguardi si intrecciavano e le nostre mani a tratti si sfioravano delicatamente. Aveva talento, il ragazzo.
“Siete… wow, non so che dire! Siete veramente una sorpresa! Non mi sarei mai aspettata una tale impresa al primo incontro! Meravigliosi!” Gabriella applaudiva, entusiasta di noi due. Per un’istante mi crogiolai nella gioia di aver danzato di nuovo, di aver fatto qualcosa che amavo. Però non ero più abituata a quella sensazione di stretta allo stomaco piacevole. Mi spaventai di quello che stavo provando, così repressi tutto; non dovevo farmi coinvolgere così, si può danzare anche solo utilizzando le tecniche giuste, senza mettere in gioco i sentimenti. Si, quello era il modo giusto.
“Riproviamo” Dissi “Ho fatto male alcuni movimenti”
Gabriella rimise da capo la canzone e io ripresi a danzare; ogni movimento era calcolato, freddo, preciso, insensibile alla presenza di un partner, la mia mente concentrata a tenere saldi i muscoli. Inutile dire che raggiunsi la perfezione a quel modo.
“Bravissima, Annabelle, però… c’è qualcosa che non mi convince stavolta” Disse Gabriella.
Riprovammo, ancora e ancora; anche Michael aveva avvertito la mancanza di qualcosa, infatti sbagliò varie volte alcuni movimenti.
“Che diavolo stai facendo?” Disse ad un tratto, alquanto arrabbiato, “Non è così che si danza”
“Perché? Cosa c’è di sbagliato? Più precisa di così non si può essere” Dissi, senza interessarmi minimamente alle sue domande.
“L’emozione, Anna. Senza di quella non si danza!”
“Non è necessaria”
“Si, è fondamentale. Come pretendi di trasmettere qualcosa se tu per prima non ce la metti?” Disse.
“Non devo trasmettere nulla a nessuno, io danzo solo per me stessa”. A quelle parole Michael si rassegnò e disse: “Tu hai qualche problema Anna”
“Ragazzi, non c’è bisogno di litigare, per oggi basta così, ci vediamo la prossima volta” Disse Gabriella, che raccolse le sue cose e andò via, “Mi raccomando, non c’è bisogno di scaldare gli animi per parlare”.
Lanciai uno sguardo di odio a Michael e feci per andarmene, quando lui mi afferrò per il polso e disse: “Gabriella ha ragione, scusami. Non volevo attaccarti, è solo che non capisco perché hai deciso di non mostrare più quella passione che avevi tirato fuori prima. È da sciocchi tenersi per sé una cosa così bella”
Così bella. Cosa c’è di bello a mostrarsi fragili?
Vedendo che non rispondevo, Michael continuò: “Capisco quello che hai passato, ma ora sei ad un capitolo nuovo della tua vita, tutti noi abbiamo voltato pagina, quindi non c’è assolutamente bisogno di tirare su un muro; o almeno con me non ce n’è bisogno”
“Cosa diavolo ci fai tu qui dentro? Tutta questa saggezza non è compresa nel pacchetto di un ragazzo da recuperare”
Michael abbassò la testa e disse: “Non basta essere gentili per evitare di fare del male”. Ma non era la risposta che cercavo.
“Ti ho chiesto” Ripetei, “Cosa ci fai qui?”
Michael mi fissò intensamente, poi con un sospiro disse: “Ero un tossicodipendente e… ho ucciso”.
Il mio sangue si gelò nelle vene.
“Cosa? Non è possibile, se avessi ucciso davvero dovresti essere in carcere, non qui”
“è successo tanti anni fa, ero ancora minorenne e, per di più, senza famiglia. È successo una sera in cui ero strafatto… uno della mia banda era ubriaco perso e in quelle condizioni diventava sempre violento. Quella sera mi si è avventato contro con la convinzione che gli avessi dato meno droga di quello che gli spettava, e mi ha lasciato questo ricordo” Sollevo la maglietta e mi mostrò una cicatrice che gli attraversava dall’alto in basso il fianco sinistro. “A quel punto ho reagito e mi sono difeso, ho tirato fuori il coltello che avevo in tasca e…” prese un bel respiro “e l’ho ucciso perforandogli un polmone… avevo solo 16 anni quando è successo; i giudici sono stati clementi con me, perché comunque non ero in grado di intendere e di volere e tra l’altro ho reagito per difendermi… Ho passato due anni nel carcere minorile e tre in quello normale, poi altri due anni agli arresti domiciliari, ma proprio all’ultimo ho avuto la brillante idea di andare di nuovo in cerca di droga, e… sono finito qui. Ora invece mi ritrovo a dover attendere 93 giorni per finire chissà dove. Contenta? Ora sai la mia storia” Concluse, amareggiato. Io non avevo parole, immaginavo che avesse qualche problema del genere tossicodipendenza, però non avrei mai immaginato di sentire il tema omicidio.
“Michael…”
“Oh, mi dà fastidio il mio nome per intero, chiamami Mike”
“Mike, mi dispiace” Erano parole sincere, ascoltare qualcuno con un peso del genere sulla coscienza riduceva quasi a zero quello che avevo passato io. Quasi.
“Non importa, è successo ormai, non si può cambiare” Disse lui, tornando improvvisamente freddo e controllato.
“ora andiamo, le nostre psicologhe ci stanno aspettando per il nostro incontro quotidiano”.SPOILER (clicca per visualizzare)Ebbene si, sono riuscita ad avere una grafica decente anche sul vecchio computer non è ancora un granché e sinceramente mi disturba molto una qualità non massima, però per ora mi devo accontentare Per quanto riguarda i miei personaggi, ho provato a ricrearli più fedeli possibili, spero si noti poco la differenza 
Edited by Martina;) - 18/1/2017, 18:45. -
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Che belle le foto della danza, la traccia video non era disponibile ma ho cercato ugualmente la canzone: bellissima.. anche i personaggi, dai fa nulla se sono un po' diversi tanto sei ancora all'inizio del racconto, non è un dramma. Comunque ho letto adesso tutta la storia e ti seguo volentieri 
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+1 .Che belle le foto della danza, la traccia video non era disponibile ma ho cercato ugualmente la canzone: bellissima.. anche i personaggi, dai fa nulla se sono un po' diversi tanto sei ancora all'inizio del racconto, non è un dramma. Comunque ho letto adesso tutta la storia e ti seguo volentieri
Grazie mille, sono contenta che ti piaccia
Ho cambiato link, credo che ora funzioni. Fino a 5 minuti fa l'altro link lo avevo aperto... boh
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Ok, questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto.
Annabelle dovrebbe lasciarsi un pochino andare, non andrà da nessuna parte se continua a fare così. Poi mi sembra che si possa tranquillamente fidare di Michael, qui che lo faccia
Per quanto riguarda Michael...cavolo, che storia orribile. Non deve essere stato molto felice quel periodo della sua vita ma ora ha un modo per riprendersi.
Aggiorna presto che devi recuperare la tua assenza ahahahah
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marinsday .
User deleted
Penso alla pazienza che metti in tutto questo e ti ammiro molto.
Complimenti una storia stupenda
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Ce l'hai fattaaaa
I personaggi sono molto fedeli, prafa prafa u.u
Annabelle comincia a farsi un muro anche nella sua stessa passione?
Ma non ha alcun senso danzare senza i sentimenti. ><
Nessuna passione ha senso in realtà senza quelli, altrimenti diventa un hobby
Spero che con l'aiuto di Mike possa rendersene conto.
Complimenti per la parte danza, io, ts4 e le pose non ci intendiamo proprio
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Morgan R. .
User deleted
Adoro questa storia! Annabelle é bellissima e sono sicura che riuscirà a lasciarsi andare,col tempo.
In più scrivi davvero molto bene,che dire: ti seguo
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Complimenti per le foto, sono stupende.
Vediamo adesso come andrà a finire questa stoira.. Annabelle dovrebbe essere piu espansiva
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Cavolo che storia quella di Michael, mi aspettavo la dipendenza dalla droga ma l'omicidio proprio no.
Annabelle come sempre è molto dura e sta bene attenta che nessuno varchi il suo muro. Spero che Michael riesca in qualche modo ad avvicinarsi a lei e fargli capire che deve lasciarsi andare ai sentimenti.
Capitolo bellissimo e musica perfetta
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Violet92 .
User deleted
Ciao ho appena iniziato a leggere la tua storia!
Che belle le foto!
Mi aspettavo qualche oscuro segreto da parte di Michael ma non così oscuro! Ahahah sono curiosa di sapere come continuerà, complimenti!. -
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Brava Martina!! I personaggi sono molto simili agli originali. Sarebbe stato impossibile ricrearli identici.
Belle le foto in cui lei danza!
Quindi mike ha commesso addirittura un omicidio... caspita che fattaccio. Però prima o poi finirà di scontare la sua pena dai.... -
admiral520 .
User deleted
Evvivaaa finalemente il nuovo capitolo 
davvero appassionante questa storia e le foto di Annabelle che danza sono bellissime e poi finalmente è stata saziata la mia curiosità sul passato di Michael!! Continua così aspetto il nuovo capitolo
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Wow bellissima! Complimenti 
Aspetto il continuooooo
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Ciao ^^
Ho aperto per curiosità questa storia e ho letto tutto d'un fiato *O*
Veramente molto molto carina e azzeccatissima la scena con Einaudi in sottofondo (Amo Einaudi nel profondo)
Se riuscissi pure a crear qualcosa con Nuvole Bianche avresti vinto un mega monumento fatto da me medesima xD
Aspetto trepidante il continuo ^^
A presto
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Molto belle le foto!!Brava
Purtroppo capisco la questione della grafica, perchè ho lo stesso problema
Comunque cavoloooo!Che passato complicato ha avuto anche Michael...Sembra un bravo ragazzo a parte tutto!.
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