My New Sweet Family

Capitolo 5

La festa procedeva favolosamente, i 4 si divertivano come matti
e già, dopo un'ora e mezza di drink erano completamente ubriachi.
Ballavano come dei matti, parlavano delle peggio cavolate,
e si cimentavano loro stessi in drink 90% alcool.









Le cose si calmarono proprio quando, allo stereo passò una canzone molto romantica.
Anna e Mark, i due futuri sposi iniziarono a ballare un lento,
ridendo come matti e felici di quello che gli aspettava.
Ian notò come la piccola Gemma si commosse vedendo quei due ballare,
così decise di essere dolce e buttarsi a capofitto nei suoi sentimenti.
I- Ei balliamo?-
Sarà stato l'alcool che le dava coraggio, però accettò senza aspettare
troppo:- Certo!- disse entusiasta.



Tutto questo fu veramente troppo per il suo cuore innamorato
e tra un ballo e l'altro, le passavano nella testa le terribili parole
di Ian "Gemma, io non posso"
Si staccò da lui, senza tanti perché e si allontanò per prendere aria.
Lui, preoccupato la seguì e l'abraccio da dietro sussurrandole:
-Gemma che c'è?-



Gemma chiuse gli occhi, quella voce, quel respiro.. lei amava
tutto quanto di lui, voleva solo un bacio.
Nonostante il battito a mille, riuscì a rispondere:- ho bisogno di sedermi...-
Non una parola di più, Ian si sedette a terra e la mise sopra di lui.



La ragazza si sentiva super coraggiosa e disse:- Sai che se non fossi ubriaca
tutto questo non sarebbe successo?-
Ian rise:- Ah lo so bene.. Ma è quello che voglio pure io..-
G- Hai detto che non puoi...-
I- Appunto, ho detto che non posso, no che non voglio..-
Gemma si dimostrava visibilmente confusa:- Che significa?-
I- Sono innamorato di te da quando siamo degli adolescenti.. Ho sempre voluto star con te..
poi ci siamo separati e persi di vista.. perché mi sono trasferito qua...
solo che ho fatto un errore terribile, di cui mi sono pentito un sacco
e quando sei venuta ad abitare con noi, mi sono accorto di che coglione
sono stato a non aspettarti..-
G- Sei fidanzato?- In un nano secondo una lacrima scese sullo zigomo di Gemma.
I- No... Ho fatto un matrimonio lampo con la mia morosa storica Alie, Sophie..
te la ricordi?-
G- Si.. state insieme da 3 anni.. no?-
I- Stavamo.. non aspettava altro che il matrimonio per prendermi i soldi
e scappare con il suo amante Nicolas..-
Gemma rimase sconvolta:- E' per questo che abiti con Anna e Mark?-
I- si...dovevo capirlo che era così stronza, quando è rimasta con me
anche dopo averle detto che ero innamorato ancora di te..-
Gemma sorrise di nascosto dalla felicità:- Ma sei sicuro che non ti ha lasciato
per me?-
I- No.. mi tradiva già da molto tempo... Vorrei fare l'amore con te Gemma
perché ti amo veramente tanto..-
La ragazza prese in mano la situazione dicendosi "tanto vale fare la mattata"
Lo prese per un braccio e lo portò in camera da letto.



Erano uno di fronte all'altra, sui si spogliava tranquillamente,
lei tremava.. Era ancora vergine e quel momento che aspettava da una vita
finalmente era arrivato.
Rossa come un pomodoro si allontanò dal campo visivo di Ian.
Finalmente si spoglio e lui andò ad abbracciarla.
G- Ian ho paura... -
I- Non devi.. siamo rimasti lontani per troppo.. Non voglio più lasciarti.-
Si stesero sul letto e lui iniziò ad accarezzarla.
G- ti prego Ian.. non farmi del male..-
Si riferiva sia all'aspetto fisico oltre a quello sentimentale.
Lui la baciò dolcemente e rispose:- Non lo farei mai..-





E quella notte fecero un amore dolcissimo e bellissimo.
La mattina Gemma si svegliò, con un po' di mal di testa,
per colpa della sbornia della sera prima.
Ian si era già alzato, o era stato tutto un sogno?



Sentì lo scarico nel bagno e lui uscire dal bagnetto in comune.
I- Buongiorno meraviglia..- disse baciandola.
Lei non poteva credere ai suoi sensi.
G- Ciao Ian.. hai dormito bene?-
I- Si, il tuo letto è comodissimo.. tu stai bene?-
Gemma arrossì:- Erm, si, ho qualche dolore.. ma va tutto benissimo (:-
I- Senti.. Anna e Mark sono andati al negozio di torte... Ti va se andiamo a fare un giro
in spiaggia o al parco? Ti ricordo che sono gli ultimi giorni estivi.-



G- certo.. mi lavo, mi cambio e possiamo andare!- rispose felice.
Ian uscì dalla camera, anche lui si doveva vestire.
Gemma tirò fuori i suoi vestiti dall'armadio.. era stanca dei soliti abiti,
così si mise un vestito che le aveva regalato Anna appena si era trasferita.



Uscì dalla cameretta, Ian si alzò dal divano dove l'aspettava:
- Cavolo sei bellissima! Andiamo?-
G- Certo!- Rispose lei agitata.
Uscirono in macchina e passeggiarono per tutto il giorno.
Lei si era fermata in una vetrina, le piaceva tanto un vestito, voleva indossarlo
per il matrimonio.



Si sedettero in una panchina, a coccolarsi un po'.
I- Ho deciso di comprarti il vestito..-
G- Ian costa così tanto..-
I- Si ma tu sei stupenda.. voglio comprarti un vestito da quando siamo piccoli
ora per favore, non me lo vietare!-
Disse lui fingendosi arrabbiato.
G- E va beneee! ahhahaha-
Finalmente i due erano felici, si godevano i primi momenti calmi della loro relazione,
finché il passato di uno dei due non si ripresenterà alla porta.
Fino ad allora, volevano solo essere felici.



CONTINUA