My New Sweet Family

Capitolo 3

Gemma rimase in camera tutta la sera, si vergognava come un cane.
Aveva inventato una scusa perfetta per Anna "la diffidente":
ho il ciclo e mi fa male la pancia, riposo un po'!



A:- Gemma.-
La ragazza sussultò:- Ah...Anna! dimmi!-
A:- non mi prendere per stupida credulona. Ti conosco da una vita.. la tua scusa
è ridicola quanto un pagliaccio.-
Gemma si alzò dal letto sconfortata e felice, lo sapeva benissimo
che non poteva nascondere nulla alla sua migliore amica.



Anna le fece segno di stare lì sul letto, così che poteva stendersi pure lei.
A- che è successo?-
G- una cosa bellissima, che aspetto da 10 anni..-
A- .........................GEMMA?**-
Gemma sorrise imbarazzata.



A- Mio fratello ti ha baciata?!-
G- Beh si, prima in piscina!-
Anna balzò giù dal letto super felice e fece alzare anche Gemma per abbracciarla.
A- Ma come è successo!? *_*-
G- Sono scivolata come una scema sul bordo della piscina, Ian mi ha presa per il braccio
ma è venuto giù con me...e mi ha baciata*-*-
La biondina non poteva credere alle sue orecchie, era super felice e non smetteva di canticchiare
la marcia nuziale.
Le due parlarono a lungo quella sera, come se fossero ritornate due 15enni.



A- Gemma, io vado a dormire che domani è un altro giorno... Sono davvero felice
ma non ti conviene parlare con Ian?-
G- Si.. dovrei..-
A- è in camera sua.. vai.. sono sicura che sarà contento di parlarti!
Fatti coraggio cicci, buonanotte!-
L'abbracciò di nuovo e andò via



Gemma era rimasta a fissare la porta del bagno che dava sulla camera di Ian, stette lì almeno 10 minuti,
non riusciva a trovare il coraggio di bussare.
Si mise davanti allo specchio del bagno, insultandosi:- Stupida Gemma.. dai vacci a parlare!-



- Cosa ti costa? Al massimo tornerà ad ignorarti, come faceva tanti anni fa...-
A quel pensiero trasalì, lei non voleva quello.. lei voleva fare l'amore con Ian,
voleva essere l'unica ragazza dentro al suo cuore.



E fu proprio in quel momento che entrò nel bagno, Gemma lo vide dallo specchio
e si girò quasi spaventata.
I:- Oh, Gemma scusa!-
G- No niente... scusa tu.................-



Gemma stava per andarsene, ma una scarica improvvisa di coraggio la spinse verso Ian,
lo fissò per pochi secondi e poi lo baciò dolcemente.



Quei pochi secondi furono infiniti e bellissimi, fino a quando il coraggio non finì e Gemma
si staccò, scusandosi a macchinetta.
G- Ca**o scusa scusa scusa... non so cosa mi sia preso... scusami.-
I- Gemma io...- lui le prese le mani -.. Tu sei perfetta ma non possiamo stare insieme..-
Ecco.. la pugnalata dritta al cuore.
G- a...ah.. erm.. si ti capisco.. ma è stato solo un bacio così.. scusami ancora
non avrei dovuto.-



Gemma sorrise suo malgrado, stava per mettersi a piangere:- Buonanotte Ian...-
Entro nella sua camera, lasciandosi chiudere la porta alle sue spalle.
Non gli aveva lasciato il tempo di rispondere, voleva rimettersi nel letto
dove si era nascosta per tutto il giorno.
Si stese e si abbandonò completamente alle lacrime.



Intanto Ian:- Sono un co****ne-



CONTINUA