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~Kauriii
.User deleted
Ok, ci sono Ambi!
Capitolo.. wow.
Dafi è stupenda e la sua casa è uno spettacolo!
Sono contenta che Miriam abbia mandato a cag*** quello st* di Waqi! Almeno lei e Anita sono al sicuro.. per adesso..
Poi chissà che succederà!. -
+1 .
Oggi non è che un giorno qualunque di tutti i giorni che verranno. Ma quello che accadrà in tutti i giorni che verranno può dipendere da quello che farai tu oggi. -Ernest Hemingway
SPOILER (clicca per visualizzare)Mi scuso per il super mega ritardo nell'aggiornare, ma tornerò presto
Vi lascio intanto un'anteprima del prossimo capitolo
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Che bell'immagine e anche la citazione è davvero bella e profonda.Attendo l'aggiornamento! . -
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Capitolo 38:
Benham: Miriam dorme?
Dafi: Non ancora. Benham dalle tempo
Uno squillo deciso del telefono interruppe la discussione.
Dafi,alzando la cornetta: Ahlò ?
?? : Vorrei parlare con Miriam Rajakaf. Sono della polizia
Dafi: Passo mio fratello: Spiegare a lui. Benham
Benham: Pronto?
Poliziotto: Vorrei parlare con la signorina Rajakaf
Benham: Sta dormendo ma può riferire a me
Poliziotto: Suo fratello è disperso,insieme ad altri otto automobilisti. Il ponte è ceduto e diverse vetture non sono uscite dall'autostrada. Un parente deve venire a identificare un corpo in contea.
Benham,sbiancato: Arriviamo...
Riattaccò il telefono e rimase a osservare il vuoto
Dafi: Cosa voleva?
Benham: Suo fratello è disperso, deve andare a identificare un corpo
Miriam: Benham ripeti
Benham: Miriam,il ponte su cui viaggiava è crollato e non è uscito dal casello. Non sanno dov'è e devi andare ad identificare un corpo.
Mi sedetti,non poteva essere. Mi sentivo in ansia da quando era partito.
Miriam: Quando c'è la prossima corriera?
Dafi: Domani mattina
Miriam: Allora vado a piedi, non deve distare molto. Vado a svegliare Anita
Benham,sotto gli occhi costrittivi di Dafi: Ti accompagno io con la macchina. Di Anita se ne occuperà Dafi
Miriam: Non voglio dare fastidio a tua sorella,vado da sola.
Dafi: Miriam,vai! Anita dorme,se non piange o non si lamenta ,non la toccherò nemmeno. Fidati di me
Miriam,prendendole le mani: Grazie...Grazie
Anita dormiva come un angioletto: Una piccola carezza e uscì senza far rumore
La contea era poco distante,cosi disse Benham
Miriam: Perché ci fermiamo?
Benham: Stanno facendo i lavori. Scusi signore
Pompiere: Da qui non si passa. Si è inondata la strada. Vi conviene trovare un posto per dormire.
Benham: Non c'è un'altra strada?
Pompiere: Tutte le vie per la contea sono bloccate: c'è una locanda li giù. Riprendete la strada domani all'alba
Miriam: E come faccio...
La maggior parte della nostra vita, è una serie di immagini.
La vita ci passa davanti come le città in un'autostrada. Ma a volte, un momento si ferma, e succede qualcosa.
E noi sappiamo che questo istante è più di una immagine. Sappiamo che questo momento e tutte le sue parti vivranno per sempre.
Era una gattabuia, c'era una sola stanza libera.
Benham: Tu prendi il letto e io dormivo sul divano
Miriam,andando avanti e indietro: Ma va,dormiamo nel letto tutti e due
Benham: Riposati un po
Miriam: E' incredibile che stiamo sperando che il tempo passi più velocemente ,per scoprire se mio fratello è morto.
Benham: Confida che non lo sia.
Nella notte non ebbi tempo per dormire,troppi pensieri che occupavano troppo spazio nella mia mente
Benham,entrando: Ti ho portato il caffè
Miriam: Grazie. Hai dormito un po?
Benham: Non più di tanto
Miriam,impaziente: Andiamo?
Benham: Sei pronta?
Miriam: Come faccio ad essere pronta? Vorrei tanto sapere come sta Anita
Benham: Starà bene
Uscimmo dalla stanza, la strada era libera,questa volta. L'obitorio era spoglio e buio, solo letti e corpi con lenzuola sopra
Medico: Siete pronta Signora?
No...un lenzuolo con sotto forse mio fratello.
Perchè sentirsi così vicino alla morte,un altra volta?
Miriam,guardando Benham: Si
Un viso tutto bianco e martoriato, ma non il suo
Miriam,mettendosi le mani in faccia: No
Benham,prendendomi e portandomi via: Andiamo Miriam, andiamocene
Miriam,asciugandomi le lacrime: Chiamiamo tua sorella: .... Dafi siamo noi
Dafi: Miriam stai bene? Hanno chiamato: Tuo fratello è salvo
Miriam: Anita? Dorme?
Dafi: Ha dormito tutta notte,non ha emesso nessun rumore. Se arrivate entro un'ora ,puoi vederla prima che si svegli.
Benham: Arriviamo
Miriam,riattaccando: Ho perso il mio bracciale...me lo aveva regalato Peter
Benham: Deve essere all'albergo, vieni
Mi misi a spostare le lenzuola e i cuscini, cercai nel divanetto ,ma lo trovò Benham per terra
*Musica*
Benham,afferrandomi il braccio: Te lo metto io
Miriam: Grazie
Benham: Ehi, ma tu piangi. Vieni qui, è passato tutto: Tuo fratello sta bene, hai sentito Dafi
Eravamo vicini: Tirai su lo sguardo e trovai i suoi occhi e le sue labbra... Mi iniziò a baciare,continuammo senza fermarci, eravamo solo io e lui, mi portò sul letto....
Miriam: Gli orecchini aspetta
*Fine musica*
Mi si era inceppato un orecchino con il ciondolo della sua collana,che le avevo ridato.
Benham,staccandolo: Vuole restare con te,vedi?
Miriam: Waqi...
Benham: Waqi?
Miriam: Gli orecchini sono un suo regalo
Benham,rimettendosi la camicia: Forse è meglio che andiamo
Miriam: Si
Benham: Non diciamo nulla a Dafi ,va bene?
Miriam: No,non significa nulla...in ogni caso non deve sapere nulla.
Benham: Io non credo.
Dafi: Siete arrivati, Anita sta cercando la mamma
Miriam: Sei un angelo, grazie
Entrai nella stanza e lo vidi con in braccio la mia bambina
Biondo,spallato occhi azzurri: Era tornato
Miriam: Peter…
Peter,fiondandomi su di lui: Sorellona
Miriam: Come hai fatto ad entrare?
Peter: Le ho mostrato questa lettera e mi ha creduto
Miriam: Ahh Peter, non ti immagini quanto mi mancavi
Benham: Ma c’è una voce di là
Dafi: Si è il fratello di Miriam
Benham: Come l’hai fatto entrare? Magari non era lui e ti avrebbe potuto fare del male.
Dafi: Mi ha mostrato una sua lettera
Benham: Ma ti sei resa conto del rischio che hai corso? Sei inaffidabile
Dafi: Io lo conosco, va bene? E’ il migliore amico del padre di David. Lo conosco da chi sa quanto tempo
Benham: In Israele? Non ti credo?
Dafi: Benham credi a quello che vuoi, ho anche una fotografia con lui. Si vede il monumento ai caduti di Tel Aviv. Mi credi ora?
Benham: Non è che è il padre di David?
Dafi: E’ biondo con gli occhi azzurri e ha la pelle chiara. No Benham non lo è . E poi non avrei mai fatto entrare uno sconosciuto in casa mia,soprattutto con due bambini
Peter: Oh Miriam,come volevo riabbracciarti, non arrabbiarti con Dafi per avermi fatto entare: Lei mi conosce
Miriam,facendogli il solletico: Questi occhi non mi ingannano. Cosa è successo?
Peter,ridendo: Sei incredibile …si è successo qualcosa, ma niente di che. Andiamo sul mare? Lontano da orecchie indiscrete?
Miriam: Andiamo combina guai che non sei altro. Anita,vieni qui: Andiamo a fare un giro con lo zio.
Peter: Non avvisi Benham?
Miriam: Ben noi andiamo sulla spiaggia. Anita me la porto : ho abusato fin troppo della gentilezza di Dafi
Dafi: Figurati. Non so se si conoscono già. Benham lui è Peter, Peter mio fratello Benham
Benham: Miriam mi ha parlato molto di te. Dai non intratteniamoli.
Mi pareva che a Benham, Peter non gli andasse molto a cuore, infatti ci congedò subito, non ci feci un problema : volevo godermi solamente mio fratello.
Peter: Spiegami un po cosa ci fai a casa sua ? Waqi?
Miriam: Waqi mi ha picchiato la notte delle nozze di Mahira. Io sono scappata e lui mi ha aiutato
Peter: Cosa vuol dire ti ha picchiato? Miriam lo hai denunciato?
Miriam: No,sono andata a parlargli
Peter: Sei tornata in quella casa ? Avrebbe potuto picchiarti ancora
Miriam: E’ uscito di senno: la guerra gli ha fatto troppi danni. Gli ho detto che non mi avrebbe più rivisto.
Peter: Resti con quel Benham?
Miriam: Vengo con te. Benham è un amico, non può essere altro
Peter: Io continuerò a girare ancora. Il ragazzo, se è come la sorella,ti potrebbe aiutare.
Miriam: L’ho trattato male
Peter: C’è sempre il momento per rimediare
Ripensai a quello che successe la mattina,a come da sola riuscì a rovinare l’incanto.
Miriam: No. Ormai è troppo tardi
Edited by ambimarte - 14/12/2014, 21:33. -
Swetty .
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Bellissimo capitolo *-* <3 . -
~Kauriii .
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bellissimo Ambi ((:
Il fratello di Miriam è bellissimo
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Che capitolo intenso!!!
Fortunatamente il fratello di Miriam non era una delle vittime dell'incidente :S Ci mancava solo quello!!
Ne ha già passate troppe quella povera ragazza,ma sembra stare meglio ora,sia grazie l'incontro col fratello,sia grazie alla vicinanza di Benham.
Spero non ci siano troppi colpi di scena spiacevoli nei prossimi aggiornamenti.Benham mi piace, è un personaggio positivo e spero rimanga tale!. -
.CITAZIONE (Swetty @ 16/11/2014, 22:46)Bellissimo capitolo *-* <3
Graziee ,gentilissima come sempreCITAZIONE (~Kauriii @ 17/11/2014, 09:06)bellissimo Ambi ((:
Il fratello di Miriam è bellissimo hai visto come è venuto bene :3 ahahaha
Graziee MariChe capitolo intenso!!!
Fortunatamente il fratello di Miriam non era una delle vittime dell'incidente :S Ci mancava solo quello!!
Ne ha già passate troppe quella povera ragazza,ma sembra stare meglio ora,sia grazie l'incontro col fratello,sia grazie alla vicinanza di Benham.
Spero non ci siano troppi colpi di scena spiacevoli nei prossimi aggiornamenti.Benham mi piace, è un personaggio positivo e spero rimanga tale!
Ma ciaoo :3
Meno male che Peter è sano e salvo...hai ragione solo quello ci sarebbe mancato a Miriam. Il punto è se la vicinanza di Benham è davvero così buona.
Oddio spiacevoli ,doverete giudicarli voi, ma si verranno a scoprire molte nuove cose che stravolgeranno un po tutto
Benham è positivo, ma è davvero quello che tutti credono che sia?. -
.
Peter è proprio bello 
Son contenta non ci fosse lui sotto quel lenzuolo!Quando Miriam è tornata da Waqi ho avuto paura per lei ma fortunatamente l'hanno fermato...Non capisco xkè si comporti in quel modo con Benham,gli fa solo del male e non lo merita vista la sua gentilezza ed il suo buon cuore u.u Mi fa pena,poverino 
Dafi è un tesoro e David pucciosissimo :3
Chissà come sarà la vita adesso che ha ritrovato suo fratello.... -
+1 .
Nuova lettrice *-* che dire questa storia e meglio di un libro commovente emozionante e non só come fai a allineare tutto quanto !!!ci vuole esperienza e passione complimentissimi!!!
Continueró a leggerti baci ines. -
.CITAZIONE (Pongina @ 21/11/2014, 21:23)Peter è proprio bello Son contenta non ci fosse lui sotto quel lenzuolo!Quando Miriam è tornata da Waqi ho avuto paura per lei ma fortunatamente l'hanno fermato...Non capisco xkè si comporti in quel modo con Benham,gli fa solo del male e non lo merita vista la sua gentilezza ed il suo buon cuore u.u Mi fa pena,poverino
Dafi è un tesoro e David pucciosissimo :3
Chissà come sarà la vita adesso che ha ritrovato suo fratello...
Machiaoo mari :3 Già, me non male che non c'era lui sotto il lenzuolo. Waqi avrebbe mai fatto nulla in presenza di sua figlia.
Miriam è così spaventata da Waqi ,che il suo amore non riesce a trasformarsi in nulla e non riesce a capire il ruolo di Benham in tutto questo.
Chissà
A presto MariiNuova lettrice *-* che dire questa storia e meglio di un libro commovente emozionante e non só come fai a allineare tutto quanto !!!ci vuole esperienza e passione complimentissimi!!!
Continueró a leggerti baci ines
Nuova lettrice *-* ma ciaoooo Ines
Adoro le nuove lettrici ,ti portano quella soddisfazione personale <3
Graziee mille :3. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Ciao adoratissimi lettori,pensate che questo è un aggiornamento ,ma invece....
Il mio pc ha deciso di scioperare e dunque stiamo scendendo un po a patti,lo tratto bene,ma posso fare tipo solo una foto al giorno e ci vuole tantissimo tempo. Mi sto ingegnando in tutti i modi, ditemi voi: se volete posso postare il capitolo senza foto e poi riempirlo (ma non sarebbe un granchè ) o se no aspettare un altro pò
In ogni caso vi faccio un riassunto di tutti i capitoli fino ad ora,in modo da spolverarvi qualcosa nel caso ve lo siate dimenticato oppure per non farvi leggere tutti i capitoli nel caso fosse nuovi lettori:
Le nostre storie partono in Afghanistan,Mahira, la protagonista fonda un orfanotrofio togliendo dalle strade di Kabul Dyana,Salif, Yvonne e suo figlio Kali,Enya e Irina. Poco dopo l'apertura viene minacciato da un gruppo terroristico : inizia così la loro fuga come rifugiati. Giungono in Turchia e si nascondono in una piccola abitazione abbandonata,Yvonne e Kali vengono cacciati per il loro comportamento. Salif e Dyana iniziano la loro storia d'amore che porterà alla nascita del suo primo figlio Waqi, poco dopo il padre parte per l'università dove compie follie,una volta tornato violenta Dyana e fugge. Dyana avrà un altra bambina chiamata Wasaq.Ayza appare sulla porta di casa appena nata come orfana. Intanto i ragazzi e Mahira scappano dalla casa ,in modo di fuggire da Salif. Per strada si imbattono in Amid ,unico grande amore di Mahira. Veniamo a sapere che da ragazzi avevano avuto due gemelli,uno nato morto e l'altro morto per una granata,questa fu la causa del loro allontanamento. Per un periodo si stabiliscono tutti qui. Salif nonostante tutto li trova e siccome Dyana aveva rifiutato di consegnarli i figli la uccide e scappa un'altra volta ,sparendo dalla vista di tutti. Irina scappa
Da Amid e Mahira nascerà Shiva. Tutti crescono Ayza incontra Semir,un giovane da cui lavorava come cameriera, Waqi conosce Miriam,bella ragazza turca orfana di madre che vive in una baracca. Wasaq inizia ad andare a scuola come Shiva che è la più piccola del corso.Amid propone a Mahira di sposarsi,ma a lei mancano i documenti , intanto ha un inizio di aboto che la porterà a una presunta sterilità dopo la nascita di Ben.
Waqi parte per la guerra in Afghanistan ,senza dare notizie ,lasciando Miriam incinta. La giovane si trova all'università di Tel Aviv con Benham,suo compagno di stanza. I due hanno un rapporto di amicizia fino a quando lui non gli confessa il suo amore, poco prima che lei venga cacciata dall'ateneo perchè nascose la gravidanza. Lei allora parte alla ricerca del suo amato a Kabul ,rifugiandosi nella vecchia dimora di Mahira e Amid. Tornata in Turchia da alla luce Anita la stessa notte in cui Waqi torna a casa per invalidità...La guerra purtoppo non gli ha lasciato solo una cicatrice sulla gamba.
Tornando porta con se i documenti di Mahira che ottenendo la cittadinanza può finalmente sposare Amid. Nella notte del matrimonio Mahira rivela di aspettare un altro figlio mentre Miriam viene brutalmente picchiata dal suo ragazzo.
Lei fugge con Benham,arrivato da Israele per portare la sorella Dafi e suo figlio David al sicuro dopo i recenti scontri.
Peter,il fratello di Miriam,giunge da loro. Detto questo le nostre storie sono appena a metà.... -
+1 .
Mi sono ri-rimesso in carreggiata, aspettiamo il capitolo e speriamo che la mediazione porti a buon fine :3 
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Swetty .
User deleted
Attendo anche io il capitolo ^^ . -
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Capitolo 39:
Io: Amid,secondo te Miriam sta bene?
Amid: E' la sesta volta che me lo domandi. Sta bene Miha, è al sicuro. Proccupati per te che ne hai più bisogno
Io: Lo sai che mi preoccupo
Amid, baciandomi: Io ti amo per questo: ti preoccupi sempre di tutti, ma ti dimentichi sempre di te e questo non va bene. Ora devi stare più calma, Waqi esce più spesso quindi sei al sicuro.
Io: ho paura di lui... mi spaventa dividerci la casa.
Amid: Nemmeno a me piace, è per Wasaq che lo lascio stare. So che finché c'è lei in casa lui non farà male a nessun altro. Ora però voglio portarti a fare una passeggiata in paese.
Io,contenta: Davvero? Era tanto che non mi portavi fuori. Vado a preparare Ben
Amid: Ehi,perchè non andiamo solo io e te? Lasciamo qui i problemi finchè posiamo e andiamo dove loro non possono raggiungerci
Solo noi due,come quando eravamo ragazzini che uscivamo senza farci vedere, tutto questo mi metteva sempre emozione. Ayza si sarebbe occupata di curare Ben,perchè tra poco sarebbe partita per l'università e voleva passare il più tempo possibile con noi
Sulla porta incontrai Waqi con altri due giovani,me sapendo che Ben, Shiva e Ayza erano al parco non mi feci troppi problemi.
Io: Possiamo stare tranquilli?
Amid: Miha cosa mi hai promesso? Niente problemi .Si possiamo strare tranquilli, non c'è nessuno in casa e non c'è nulla che possano rubare.
Io: Mi porti al mare?
Amid: Ma non fa freddo?
Io,scuotendo la testa: No
Amid: E allora andiamo
Waqi: Accomodatevi
Signore1: Molto gentile. Allora parliamo della dote?
Waqi: Non posso darvi molto, però vi garantisco che è istruita
Signore2 : Certo, serve davvero molto un'educazione a una che non uscirà quasi di casa
Signore 1: Basta su, potrà tornare a casa senza chiedere aiuto al marito
Waqi: Darei 17000 lire e poi dopo il matrimonio il resto
Signore 1: Si c'è tempo
Signore 2: Sempre se non darà problemi
Waqi: E' brava non da fastidio a nessuno
Signore 2: Mi fido, aspetto i soldi e la giovane a breve
Waqi ,fermandoli mentre uscivano: Almeno è un bravo ragazzo?
Si voltarono a guardarlo e senza rispondere uscirono.
Amid: Ecco qui,principessa mia
Io: Adoro questo posto e adoro anche te
Amid: Tutte queste sdolcinerie?
Io,ridendo: Deve essere perchè sono incinta
Amid: Peccato che dura poco, non mi sarebbe dispiaciuto averti sempre cosi
Io: Nah, mi preferisco senza troppa dolcezza
Amid,baciandomi: Allora provvedo io
Io,sorridendo: Possiamo fare il bagno?
Amid: Fa freddo, magari solo i piedi
Non c'era nessuno sulla spiaggia,ci tolsimo le scarpe ed entrammo correndo
Io: La prossima volta portiamo anche Ben ,Shiva e Wasaq
Amid: E Ayza?
Io: Lei il mare lo ha già visto, Wasaq no
Amid: Io ti amo,non tanto, tantissimo
Io: Tu non sei incinta...cosa ti devi far perdonare?
Amid,ridendo: Nulla,non te lo dico abbastanza spesso
Non serve che queste parole vengano dette spesso; Perdono la magia se sprecate.
Bastano poche volte dette con il cuore
Wasaq: Waqi chi erano quei signori
Waqi,abbracciandola in lacrime: Ti voglio bene Wasaq ,ti voglio bene
Wasaq: Anche io Waqi, cosa è successo?
Waqi: Nulla,Nulla
Wasaq: Sicuro?
Waqi: Certo
Ayza: Shiva non dondolarti così veloce
Shiva: Mi tengo forte forte
Erano al parco,che per essere un parco sembrava quasi una foresta,ma era pur sempre un ottimo posto per i bimbi. Ayza amava stare lì perchè riusciva a studiare e poi giocare con Ben le faceva tornare il buon umore: Dopo la partenza di Miriam si sentiva sola al mondo. Aveva noi ma non eravamo la sua vera famiglia e le mancava sempre quel qualcosa,magari un affetto certo
Sarebbe partita in poco tempo,voleva la sua indipendenza,diventare qualcuno di importante,almeno per qualcuno.
Io,rientrando a casa: Siamo ritornati
Wasaq,arrivando: Mahira non ti trovavo più
Amid: E' successo qualcosa?? Stai bene?
Wasaq: Io sto bene,voi? Pensavo fosse successo qualcosa al bimbo
Io: No cara, eravamo solamente usciti per una passeggiata. Waqi?
Wasaq: E' di sopra,i signori sono andati via
Amid: Cosa ti avevo detto?
Io: Sarebbe potuto accedere qualcosa
Amid, guardando il cielo se ne andò in soggiorno . Da quando aveva ammesso di sapere dove si trovasse il padre di Waqi non era più tranquillo
Io invece andai verso la cucina a fare dei biscotti,non so se fosse una voglia,che sentivo per la prima volta,ma in ogni caso volevo tranquillizzare o almeno dare altro a cui pensare a Amid
Ayza: Ben vai dalla mamma. Ciao Mahira
Io: Buon pomeriggio, sto preparando i biscotti
Shiva,mettendo un dito nell'impasto: A cosa sono?
Io: Giù le mani! Hai finito i compiti
Shiva: No...
Io: Vieni qua a farli con me
Ayza: io vado di sopra ad aiutare Wasaq, chiamami quando sono pronti
Amid: Miha cosa fai di buono?
Io: Biscotti
Amid,provando l'impasto: Devono essere ottimi
Io: Ma allora è di famiglia,giù le mani
Amid: Se fai queste cose noi le proviamo
Io: Va bene...Riesci ad aiutare Shiva?
Amid: Cosi tu non impari il turco
Io: Non mi serve a molto se ci sei tu
Amid: Che risposta è? Si che ti serve, ma solo oggi perchè stai facendo i biscotti la aiuto io
Io,mentre il campanello suonava: Bravo,puoi pucciare il dito. Vai tu?
Waqi,scendendo le scale di corsa: Vado io: E' per me
Apri la porta. Pensò a quello che stava facendo ,a quello che ormai aveva già fatto.
Signore 1 : Buona sera.
Waqi: Gli accordi non erano questi, ve la avrei dovuta portare io
Wasaq: Waqi cosa vogliono questi signori?
Waqi: Wasaq vai di sopra
Wasaq: Ma io voglio sentire
Waqi,urlando: Wasaq sali! Vai via da qui
La bimba era terrorizzata dal fratello
Amid: Si può sapere cosa sta succedendo qui?
Signore 2: Ce la risolviamo noi,prendiamo la ragazza e andiamo
Amid: Di cosa sta parlando
Waqi,urlando: Lasciaci
Signore 1: Waqi ha promesso sua sorella al figlio del Vali
Amid: Waqi,cosa hai fatto?
Waqi: Ayza deve andare
Io: Ayza? Amid fermali,non puoi lasciarla con loro
Amid: Lei è di Waqi, può farci quello che vuole
Io,con le lacrime agli occhi: Amid...
Amid: Miha, non posso fermarlo
Mi aveva tradito...diceva di proteggerci ma ora soccombeva a quello che faceva un pazzo
Ayza venne tirata giù per le scale urlante.
L'ultima volta che la vidi mi guardava, come ci guarda una persona fidata quando si scopre che ti ha sempre mentito: occhi neri fissi,senza sbatterli
Wasaq non parlò più...
Capitolo 40:
Amid:Miha.... Mahira mi dici perchè continui ad evitarmi?
Io: Non ho nulla da dirti
Amid: Non ci ho potuto fare nulla
Io,girandomi verso di lui: Potevi fermali
Amid: No, non potevo
Io: Ci hai tradito. Wasaq non parla più da quando se ne sono andati e Waqi è sparito
Amid: Mahira , io non ho potere su Ayza
Aveva abbassato la voce,avevamo spesso di urlarci contro,stavamo parlando come due civili, non marito e moglie,due sconosciuti
Amid: Ayza e Wasaq ,dopo la morte di Dyana e la presunta morte del marito,sono diventate proprietà dell'unico uomo maggiorenne in casa,quindi tutte voi diventaste di loro proprietà ,anche tu. Io ,poi ,sposandoti ti ho liberato da lui. Per questo premevo a sposarti; Loro però non hanno legami con te e quindi lui ha potuto vendere Ayza
Io,spostandomi: Non avvicinarti,solo il tuo sguardo addosso mi da fastidio.
Luis: Ayza ascoltami: Nessuno dei due ha voluto questo, va bene? Non sono una bestia da farti del male o violarti solo perche sei mia
Ayza,tirandosi indietro: Ormai sono un tuo giocattolo
Luis: Anche io avevo una vita,come tu avevi la tua, ma ora dobbiamo vivere quello che ci resta assieme, possiamo almeno provare a sopportarci.
Ayza: Tu sai solo che servo a risanare i debiti e che sono stata venduta per questo
Luis: Allora dimmi qualcosa
Ayza,alzandosi: Abbiamo tutta la vita per farlo,lo hai detto tu
Luis: Aspetta
Ayza: Non avvicinarti
Si slacciò la veste fino a sopra il seno e fece vedere il segno delle mani che la trascinarono giù per le scale.
Era stata presa delle sue stanza da due uomini, l'avevano tirata giù con la forza e buttata in auto. Per tre ore rimase sdraiata sul sedile con paura che potesse farle del male. La sera stessa ,forse passata la mezzanotte,ci fu il matrimonio,non uno di quelli principeschi come tutte sognano, sotto tiro d'arma
Niente prima notte d'amore,non ci fu proprio la prima notte. Luis andò a dormire che sa dove lasciando Ayza
Luis: Non sono stato io a volerlo, non dovevano farti del male
Ayza: LO HANNO FATTO
Luis: Voglio portarti via da qui,ma devi aiutarmi,potrai anche rivedere le tua famiglia
Ayza: Io non ho nessuno
Luis: Ora hai me
Capiva che stava facendo tutto per dimostrarsi buono di cuore,ma era troppo vulnerabile per crederlo
Ayza: Sono passati solo tre giorni. Io non voglio stare da sola con te o con nessun altro uomo, preferisco stare qui ,dove c'è la servitù di giorno ,piuttosto che stare in un luogo sola con te.
Luis,guardando fuori : Devono essere arrivati i tuoi oggetti
Ayza: Tieni solo i miei vestiti , il resto butta tutto
Luis: Mia sorella ha degli abiti che ti potrebbero andare bene
Usci dalla stanza e lei si buttò sul letto in lacrime,tutta tremante
Luis: Annika la signora può aver bisogno di essere ascoltata,vai da lei,mi occupo io delle sue cose
E iniziò a rovistare negli scatoloni: Centinaia di libri vecchi,quaderni pieni di appunti alcune foto e un diario...con sopra un'etichetta -54
Luis,bussando: Posso?
Ayza: Non devi chiedere il permesso
Luis: Ho pensato volessi tenerlo
Ayza: Doveva restare nascosto
Luis: Lei è Annika,la tua cameriera personale
Annika,quando se ne andò: E'un bravo ragazzo,il signorino, è stata fortunata
Ayza,ad occhi bassi: Non credo
Annika: L'amore non nasce così,ma potreste iniziare a conoscervi. Non mi avvicinerò a lei, so che non vuole,come si sente, ma se le serve qualcosa,qualche aiuto, deve solo chiamarmi
Ayza: Quanti anni hai?
Annika: 21 signora
Ayza: E tuo marito?
Annika: 46
Ayza: Lo ami?
Annika: Vuole bene ai miei figli
Anche lei era stata venduta,battuta e inoltre violentata da un uomo più grande di lei. Luis aveva la sua stessa età
Luis: E' permesso?
Ayza: Ti ho detto che non devi chiedere il permesso
Luis: Volevo sapere se stavi bene,e poi devo prendere la mia roba
Ayza : Puoi dormire qui,sul divano: Annika resterà fuori tutta la notte nel caso servisse
Luis: Sicura
Ayza,sempre ad occhi bassi: Si sei mio marito,voglio solo che non provi a sfiorarmi in nessun modo
*musica*
Si sdraiò sul letto con il vestito ,le calze e tutta la sotto veste per paura di essere violata in qualche modo
Il palazzo del Vali era una casa enorme, suntuosa,composta da più piani,con guardie armate a proteggere la sua persona e quella della sua famiglia,dall'esterno non poteva succedere nulla ma all'interno le guardie erano le persone meno fidate. Nell'ultimo piano viveva il figlio,Ayza e i tre servitori che si occupavano delle faccende. Era l'unico piano dove le guardie non avevano accesso. Il più sicuro,forse
Luis: Stai dormendo?
Non ebbe risposta.
Luis: Lo so che sei sveglia,da quando ti conosco non ti ho ancora visto dormire...provo a raccontarti qualcosa di me,perchè so che mi ascolti
Fin da piccolo sapevo che mi sarei sposato con qualcuno che non avrei scelto io,ero mentalmente pronto a questo ma non mi è mai piaciuta come cosa,perchè sai costringere due persone ad amarsi è impossibile e così facendo fai crescere solamente il disprezzo tra di loro. Comunque abba mi portò una tua foto, eri davvero bella,sorridevi .Sai vorrei farti sorridere un po,sembri sempre così seria,ma certo con quello che ti hanno fatto è crudele e da egoisiti pensare a farti sorridere. Io non ho una vita speciale ,niente di cui vantarsi o disprezzare ; voglio diventare un professore di storia sai? Insegnare ai ragazzi come viveva la gente deve essere emozionante...immaginati una bellissima principessa in una strada di Costantinopoli,con tutti i bambini che corrono in quell'atmosfera medievale ,altezzosa che giri sotto stendardi o che balli in un palazzo
Tu conosci già mia sorella Mei? Non è un tipo molto amichevole ,non ama le altre ragazza, è gelosa di quasi tutte. Poi c'è mio padre con la sua amante,non è mia madre,lei ormai non c'è più. E infine io,sono tre giorni che mi conosci ,non è molto ma ti dirò che odio essere messo in dubbio,far arrabbiare la gente e non mi piace essere al centro dell'attenzione e poi parlo troppo molte volte,ma cosa ci posso fare no? E così di punto in bianco sei apparsa tu ,che dormi nel mio letto e che stai sentendo quanto sono folle, magari starai pensando che ora sono tuo marito che ti devi abituare a me oppure stai cercando un modo per fuggire. Si c'è : se vai sul soffitto c'è una porta che da su delle scale che ti fanno uscire sul retro e da lì è facile perchè le guardie non ci sono.
Non so se vuoi rispondere ma in ogni caso buona notte
E in tutto il palazzo ritornò in silenzio.
Ayza si mosse sul cuscino,facendo un rumore udibile solo da chi era nella stanza...Luis chiuse gli occhi sorridendo
Edited by ambimarte - 20/8/2015, 00:17.
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Storie di RifugiatiUna storia diversa da tutte le altre, tratta da fatti reali. *Storia Sospesa* |
